Il gioco deve rimanere puro divertimento
Il confine tra gioco come divertimento e intrattenimento e gioco come problema e dipendenza è molto più labile di quello che si potrebbe pensare. Prendere coscienza del problema, ammettere di aver bisogno di aiuto significa essere forti nell’affrontare una difficoltà, senza doversene vergognare. È nostra responsabilità capire quali sono i limiti e quali i possibili rischi che corriamo quando iniziamo a giocare.
Il gioco è e deve rimanere puro divertimento, un piacevole passatempo da praticare con moderazione senza mettere a rischio la propria situazione familiare ed economica.
L’aumento costante delle puntate di gioco, mentire sulle somme perdute, mettere a rischio il proprio posto di lavoro o le proprie relazioni familiari, chiedere prestiti in denaro per giocare, non riuscire a smettere o compiere azioni illegali sono solo alcuni segnali d’allarme che possono indicarci un comportamento problematico del giocatore o una vera e propria dipendenza.
Se ti riconosci in alcuni di questi comportamenti o hai delle persone vicine a te che giocano eccessivamente con conseguenti problemi finanziari o di salute, come ansia e stress, è il caso di chiedere aiuto alle strutture competenti. Puoi contattare il centro SerT (servizio tossicodipendenze) a te più vicino, o chiamare l’Ufficio relazioni con il pubblico del Ministero della Salute ai numeri 06 59942378 / 06 59942758 dal Lunedì al Venerdì dalle 9 alle 12 per sapere qual è il servizio di assistenza pubblica nella tua zona a cui puoi rivolgerti.